La partnership in atto, oltre alla fornitura di assali e ingranaggi, ad esempio per i trattori Arion 400 prodotti a Le Mans, dal 2003 – ovvero da quando CLAAS ha rilevato Renault Agriculture – comprende anche lo sviluppo e la produzione di trattori specializzati, per vigneto e frutteto, e compatti.
Le due aziende, di proprietà di importanti famiglie imprenditoriali, hanno ora gettato le basi per un’ulteriore crescita da entrambe le parti nell’ambito di un accordo strategico. Questo rende il Gruppo Carraro la terza azienda con cui CLAAS ha stretto una partnership strategica di tale rilevanza.
«Un chiaro obiettivo a breve e medio termine del nostro impegno è incrementare le vendite e la quota di mercato nei segmenti dei trattori speciali e compatti – ha spiegato l’amministratore delegato di CLAAS Thomas Böck. Per raggiungere i nostri obiettivi, stiamo investendo insieme in nuovi sviluppi, ma anche nelle competenze e nella crescita dei nostri collaboratori nonché nello scambio di know-how».
«Questo accordo suggella una solida relazione ultradecennale tra due gruppi industriali di riferimento negli specifici mercati – ha commentato Andrea Conchetto, amministratore delegato del Gruppo Carraro –. Oggi peraltro stiamo andando oltre un tipico contratto di fornitura di veicoli, componenti e servizi, perché intendiamo mettere a fattore comune le nostre reciproche competenze. Si tratta di un nuovo modo di consolidare le relazioni di business che potrà determinare un vantaggio importante per entrambi gli attori coinvolti. Condividere le migliori pratiche, mettere a confronto le culture, aumentare la conoscenza dell’utilizzatore finale grazie alla capillare presenza nel mercato di CLAAS Gmbh consentirà al nostro gruppo di crescere ulteriormente e in modo solido».
Oltre a Cathrina Claas-Mühlhäuser, Chairwoman del Comitato degli Azionisti CLAAS e a Thomas Böck, diversi componenti del CdA CLAAS e del business Trattori hanno incontrato Enrico e Tomaso Carraro, rispettivamente presidente e vice presidente del Gruppo, assieme ad Andrea Conchetto e ad altri rappresentanti del top management Carraro.